giovedì 23 luglio 2015

Giorno 7 - isola di texel- julianadorp. 39 km

Giornata caratterizzata da tanti chilometri ma anche dalle foche di Ecomare (eh, si, alla fine ce l'abbiamo fatta!), dalla visita a un museo sulla seconda guerra mondiale sull'isola di Texel (punto strategico nei voli tra l'inghilterra e la Germania) in cui ci siamo imbattuti per caso all'ennesimo traghetto preso in una settimana (questa volta da Texel a den helder) al vento forte e contrario per tutta la giornata.
Giornata finita in un ristorante sulla spiaggia al tramonto.
Domani si torna al punto di partenza.
Come sempre con la gioia di aver compiuto la nostra piccola impresa, con l'entusiasmo per aver scoperto posti bellissimi ma anche con un po' di dispiacere che sia finita. Anche questa volta.

mercoledì 22 luglio 2015

Giorno 6: isola di texel (12 km in bici e tanto divertimento!)

Oggi ci siamo addentrati nell'isola e abbiamo passato la mattinata in una riserva naturale con sabbia bianchissima e dune.
Il piano era di andare ad ecomare ma non ci siamo arrivati, vuoi perche I pochi chilometri in bici sono stati piu faticosi del solito per via del continuo sali e scendi delle dune, vuoi perche la pausa nella riserva naturale si è rivelata piu lunga e interessante del previsto e quando siamo tornati alle bici era gia ora di pranzo, vuoi perche il campeggio dove siamo è pieno di attractive per I bambini...
Insomma, a ecomare cercheremo di andare domani nella strada verso sud per andare a prendere il traghetto. Se non ci riusciremo, sara l'occasione per tornare a Texel.
Il pomeriggio è stato dedicato al relax e al divertimento familiare. Dopo la battaglia laser e il bowling di ieri, oggi - dopo l'immancabile piscina- è stata la volta del parco avventura e del minigolf fluo al buio.
Insomma, complice la vasta offert a di attivita del campeggio in cui siamo, in questi due giorni ce la Stiamo prendendo davvero compra. E ci voleva! Domani pero ci aspettano un bel po di km e il rientro sulla terra ferma. E ora... Tutti in brands, anzi in sacco a pelo. Si va a nanna!

martedì 21 luglio 2015

Giorno 5: da Vlieland a Texel (9 km in bici: 4 a vlieland per raggiungere l'imbarco e 5 a texel x raggiungere il campeggio)

Giornata "leggera" dal punto di vista dei chilometri in bici ma densissima di esperienze e di emozioni.
Il passaggio da Vlieland a Texel è stato entusiasmante: la parte meridionale dell'isola di Vlieland è disabitata e fatta di sabbia per km. E' una base militare che puo essere attraversata solo a bordo di un camion militare. La traversata è spettacolare: su e giu per le dune e poi sabbia a vista d'occhio fino a quando non si raggiunge il mare. Dall"'esrtemita di Vlieland abbiamo preso una piccola barca che ci ha portato a Texel. Abbiamo anche visto una foca che ci è sbucata davanti in acqua all'improvviso.
Arrivati a Texel abbiamo percorso qualche chilometro fino al campeggio che avevo scelto su internet (De Krim). Il resto della giornata ce lo siamo goduti qui, prendendoci una pausa e approfittando delle tantissime attivita offerte dal campeggio: mega partitone a bowling e a lasergame oltre che bagno d'obbligo nella piscina con scivoli.
Domani pero si va alla scoperta di Texel!

Giorno 4 - isola di Vlieland: 31 km

Sono sconvolta. I miei figli hanno fatto il bagno in questo mare. Non hanno solo pucciato I piedi o fatto un'entrata veloce, no. Hanno fatto un bagno di mezz'ora. Hanno saltato le onde. Si sono fatti ricoprire dalle onde. Il tutto in un'acqua in cui sembrava avessero messo migliaia di cubetti di ghiaccio.
Infatti, se notate, le foto sono tutte piuttosto distanti. Io non ci ho messo neanche un'alluce in questo mare.

Freddo è freddo. Pero, cavolo, se è bello.
Nessuno per chilometri, natura incontaminata ovunque. A cercare ossi di seppia sulla spiaggia.

Vlieland è un paradiso: non ci sono auto (con pochissime eccezioni) e tra mare, boschi e dune sembra davvero difficile capire che l'uomo sia passato di qui. Selvaggia e incontaminata. Eh si questo vuol anche dire che se hai fame o sete ti tocca andare nell'unico villaggio in un'estremita dell'isola. Ma ne vale la pena! I paesaggi che attraversi sono da togliere il fiato.