venerdì 25 luglio 2008

Benvenuta, Carolina!

Stasera, alle 8, e' finalmente venuta al mondo Carolina. La mia "nuova" nipotina.
Finalmente. E non perche' era in ritardo. Anzi, e' nata con due settimane di anticipo.
Finalmente. Perche' e' proprio vero che la gravidanza e' un'attesa: l'attesa di veder compiere davanti ai tuoi occhi il "miracolo della vita", l'attesa di poter stringere finalmente quell'essere che sapevi in una pancia ma che in effetti non avevi mai visto direttamente, l'attesa di poter sentire quell'odore di bimbo. Unico e buonissimo.
Gioia. Commozione. Tenerezza. E' stata una serata piena di emozione.
Benvenuta al mondo, Carolina.
Vedrai: e' un mondo bellissimo, pieno di cose, a volte difficile. Imparerai a conoscerlo, a metterti in gioco. Ti aspettano tante esperienze: non tutte saranno positive ma ognuna di queste ti insegnera' qualcosa. Ma, e questa e' la cosa piu' importante, non sarai mai sola. Noi ci saremo. Io ci saro'.
Benvenuta al mondo, Carolina.

2 commenti:

acqua ha detto...

Ma che bella che è!!!! Benvenuta Carolina!

E benvenuta anche ad Ale nel "magico mondo dei blog"...vedrai, sono una droga :-)))

Unknown ha detto...

Guardando la prima foto di Carolina pensavo a una cosa che mi ha sempre stupito: l'espressione dei bambini appena nati. Ne ho visti un sacco di bambini appena nati, perché mia mamma lavorava in ospedale e quando facevamo "le brave" portava me e mia sorella a fare un giro al nido (che dire? ognuno ha avuto i propri svaghi..). Comunque: c'è chi vede nello sguardo di un neonato l'ingenuità, l'incredulità del "tutto nuovo". Io ci ho sempre visto una traccia veloce della saggezza dei vecchi, una specie di ricordo ultimo (ultimissimo!) della vita precedente. Sono persino sicura che alcuni bambini si portino dietro queste schegge per qualche giorno, poi i ricordi scompaiono, si spianano le rughe e tutto diventa nuovamente...nuovo!