domenica 26 ottobre 2008

25 ottobre - Quando il teatro racconta la guerra....

Da Guernica alle Torri gemelle, dal Kosovo alla Grande Guerra in cui “si stava in trincee che non erano posti da uomini”, dall’Afghanistan al Congo attraverso gli interessi che stanno dietro le guerre, tutte le guerre, e che non sempre sono visibili ai piu’.

Bello, molto bello lo spettacolo che ho visto ieri sera a teatro nell'ambito della Festa del Teatro.
Stupidorisiko, una geografia di guerra.
Uno spettacolo in cui per una volta “ogni riferimento a personaggi realmente esistiti o a fatti realmente accaduti e’ da ritenersi ASSOLUTAMENTE VOLONTARIO”.

Uno spettacolo pieno di numeri e informazioni annientanti. Che pero’ riesce a trattare un tema duro e forte come la guerra anche con il sorriso e comunque in modo brioso. Un solo attore, bravissimo, che passa da un periodo dall’altro della storia e che balza da un punto all’altro del mondo nel disegno del nostro mondo che fa da sfondo al monologo.

Gli episodi emblematici della guerra sono intervallati dai racconti tratti dal diario di un marine in Iraq, tratti dal blog sulla guerra in Iraq piu’ famoso degli Stati Uniti tanto che il Pentagono lo ha fatto chiudere.

Bello lo spettacolo. Assolutamente piacevole la serata (Laura, Ale, grazie della compagnia!). Ottima la cena (Al Molo 13 in via Rubens).

Ce ne fossero di serate cosi’… E stasera vediamo "Nuvole barocche". Speriamo meriti anche questo...

Nessun commento: