martedì 26 agosto 2008

6 agosto, giorno 6: Gyor - Komarom. Km percorsi:63

Si riparte. L'uscita da Gyor e' a dir poco difficoltosa. La nostra cycleline guide che si e' rivelata utilissima in molti casi qui ci ha proprio incasinato. Un'ora e mezzo per uscire dalla citta'. Abbiamo sbagliato strada varie volte, chiedendo indicazioni a chiunque senza trovare neanche un'anima che parlass inglese. L'incontro piu'bello e' con un vecchietto che ci tiene piu' di un quarto d'ora a parlare (in ungherese) dell'Italia e dei suoi figli che vivono tra Belgio e Francia.

A mezzogiorno siamo praticamente appena partiti. Ed e' una giornata particolarmente calda. Qui ho il primo (e oserei dire unico) momento di vero sconforto dell'intera avventura. Dolori ovunque, una stanchezza improvvisa e devastante, la sensazione di non riuscire a fare piu' neanche una pedalata, il desiderio di materializzarmi improvvisamente a destinazione.

Riparto, ripartiamo.

Per fortuna qualcuno se la dorme...








La tappa vola abbastanza liscia, al contrario delle premesse fosche.

Per le 6 siamo a Komarom. Abbiamo letto che ci sono le terme. E' quello di cui abbiamo bisogno, dopo una giornata cosi'. Cerchiamo un hotel vicinissimo, sperando di riuscire a fare un veloce bagno prima della chiusura. E' tutto pieno, ma dopo aver girato una decina di hotel e pensioni troviamo finalmente posto. Molliamo i bagagli e ci catapultiamo in piscina. L'acqua e' calda.

Irene non si stacca piu' dallo scivolo e Lorenzo e' affascinato dal pagliaccio che spruzza acqua.



Anche questa, nonostante tutto, e' stata una bellissima giornata.

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